venerdì 2 marzo 2012

La stessa forza della dinamite...

La storia dello scartamento ridotto in Italia ha praticamente inizio con la Legge Baccarini del 1879 che autorizzò la progettazione e la costruzione di molte ferrovie di 2ª, 3ª e 4ª categoria, raccomandando, per molte di esse, l'uso del più economico scartamento ridotto.
Anche in Italia quindi, come in altre parti d'Europa e del mondo, vennero costruite ferrovie ed anche reti a scartamento ridotto: la distanza tra i binari fu da 950 mm
molte di queste linee, no vennero ami completate e, a partire dagli anni '50, furono abbandonate a favore del trasporto gommato. L'elenco è lungo. 
qui troviamo una mappa e molte informazioni interessanti:



Ferrovia - Porto San Giorgio-Amandola
Linea incompiuta Sant'Arcangelo di Romagna - S. Leo - Auditore Casinina - Urbino


ferrovia Fano-Urbino

La ferrovia Fano – Urbino è una linea ferroviaria di proprietà statale che ha collegato la città di Fano a quella di Urbino tra il 1915 e il 1987 attraverso la valle del fiume Metauro. La linea ha una lunghezza di circa 50 km.

La ferrovia Urbino–Fabriano è una linea ferroviaria di proprietà statale, parzialmente dismessa, che collegava la città di Urbino aFabriano, sulla Roma–Ancona. Dal 1987 è rimasta in esercizio solo la tratta Pergola–Fabriano. La ferrovia faceva parte del progetto, mai portato a termine interamente, della linea Subappennina.

Adesso domandiamoci perché tante chiusure? quale destino per:

lavori iniziati nel 1884 e ultimati nel 1888.